Discussione:
"Messa di mezzanotte" di F. Paul Wilson (Gargoyle Books)
(troppo vecchio per rispondere)
un fake di Alberto
2007-11-05 13:24:22 UTC
Permalink
In una ideale aristocrazia dei mostri più classici del genere horror, i
vampiri sono da sempre considerati l'aristocrazia. Dracula, il
capostipite, è un conte - ma anche i suoi innumerevoli emuli tendono in
genere ad avere, nella struttura della società, una posizione dominante.

La premessa di "Messa di mezzanotte", pur facendo piazza pulita di
qualsiasi riferimento diretto a stemmi nobiliari, porta questo principio
alle conseguenze estreme: invece di agire al dettaglio, i vampiri hanno
portato l'assalto all'umanità su un altro piano scatenando una vera e
propria Terza Guerra Mondiale. L'hanno vinta senza difficoltà e adesso
si preoccupano solo di mantenere in vita un numero di umani sufficiente
a procacciarsi il sangue che è loro necessario per sopravvivere,
evitando di trasformarli in ulteriori bocche da sfamare e mantenendo,
invece, interi allevamenti di "fattrici", ossia di donne in grado di
produrre nuove prede da svenare.

Ma se il pianeta sembra ormai perduto, un piccolo gruppo di personaggi
organizza una faticosa resistenza: il vigoroso padre Joe Cahill, un
sacerdote di incrollabile fede cattolica, sorella Carol, una suora che
ha imparato a darsi da fare con gli esplosivi (e che con riluttanza non
esita a smettere il velo per indossare abiti provocanti in modo da
distrarre i suoi avversari) e Lacey, nipote di padre Cahill, lesbica e
strenuamente atea.

È una strana combriccola, in cui il quarto improbabile moschettiere è un
rabbino mascherato. Ma le vie del Signore sono imperscrutabili e sebbene
i vampiri abbiano i tradizionali punti deboli (sono vulnerabili ai pali
di frassino, alla decapitazione e ai simboli del cattolicesimo - con
grave disagio di chi appartiene ad altre religioni) dalla loro parte ci
sono anche schiere di collaborazionisti: sono i cosiddetti "vichy",
umani che accettano di servire i vampiri per una decina di anni dietro
la promessa di essere trasformati a loro volta conquistandosi la vita
(quasi) eterna.

Quello di F. Paul Wilson non è un romanzo particolarmente raffinato:
"Messa di mezzanotte" offre azione, azione, azione dalla prima
all'ultima pagina però riesce, a sorpresa, a non essere mai ripetitivo,
e soprattutto a giocare con la tradizione in modo intelligente,
rispettandone i cardini principali ma in modo niente affatto pigro o
acritico.

Si arriva alla fine delle sue oltre 400 pagine senza annoiarsi,
sorprendendosi dopo un po' a credere completamente al mondo che viene
descritto e anche alle scelte più improbabili di personaggi non proprio
sfaccettati ma nemmeno totalmente di cartone. Accettando tranquillamente
quel tipo di eccesso che di solito si è disposti a perdonare alle
migliori graphic novels. Una bella sorpresa, valorizzata da una
traduzione particolarmente attenta a chiarire, per i lettori italiani, i
riferimenti meno immediatamente riconoscibili alla cultura pop americana
di cui Wilson è impregnato.
--
UFV:Ratatouille/P.S.(DVD)/Die Hard:vivere o morire/40
anni vergine(DVD) - http://www.albertofarina.tk
voidstar
2007-11-05 14:06:24 UTC
Permalink
Post by un fake di Alberto
"Messa di mezzanotte"
Mi hai incuriosito!
Dopo il tuo consiglio su "La ragazza dei miei sogni", che mi e' davvero
piaciuto, mi sa che acquistero' anche questo libro! ;-)
Ciao
un fake di Alberto
2007-11-05 14:35:00 UTC
Permalink
Post by voidstar
Post by un fake di Alberto
"Messa di mezzanotte"
Mi hai incuriosito!
Dopo il tuo consiglio su "La ragazza dei miei sogni", che mi e' davvero
piaciuto, mi sa che acquistero' anche questo libro! ;-)
Bene. :-)

Questo, come credo si capisca, e' tutt'altra cosa, sono quasi sorpreso
che mi abbia divertito tanto. Penso di farmi un altro po' di Gargoyle, a
questo punto, almeno quando mi mi va dio leggere un po' di orrore.
--
UFV:Ratatouille/P.S.(DVD)/Die Hard:vivere o morire/40
anni vergine(DVD) - http://www.albertofarina.tk
Continua a leggere su narkive:
Loading...