Discussione:
MARTYRS: l'avete visto? Capolavoro!
(troppo vecchio per rispondere)
Anto Cippo
2009-03-26 20:30:54 UTC
Permalink
Ragazzi, qui siamo di fronte ad un film importante. L'avete visto? Che
ne pensate?
Alberto Presutti
2009-03-28 10:50:48 UTC
Permalink
E' un film ultimativo nel campo del torture/porn.
Estremo nella sua idea, molto avatiana, ricordiamoci Zeder.
E' un film che vibra e trasmette emozioni vere e forti. Straniante e mai
compiaciuto.
Con un finale notevolissimo che raggela.
E' indimenticabile questo MARTYRS.
Da vedere e rivedere.

Ciao
da Alberto
Post by Anto Cippo
Ragazzi, qui siamo di fronte ad un film importante. L'avete visto? Che
ne pensate?
Mendoza
2009-04-02 17:04:50 UTC
Permalink
Post by Alberto Presutti
E' un film ultimativo nel campo del torture/porn.
Estremo nella sua idea, molto avatiana, ricordiamoci Zeder.
Qui non ti seguo: Zeder è un film molto bello, affascinante e insolito, col
quale non vedo nulla in comune con Martyrs...puoi argomentare?
--
Mendoza.
www.myspace.com/mendozametal
Placebo75
2009-03-29 19:46:40 UTC
Permalink
Post by Anto Cippo
Ragazzi, qui siamo di fronte ad un film importante. L'avete visto? Che
ne pensate?
Penso che effettivamente è un film che va visto e che tocca una tematica
forse nuova. O meglio: cose già viste ma che hanno stavolta un fine davvero
affascinante (sono vago lo so, ma non voglio rovinare la sorpresa a nessuno)
La fine mi lascia un po' perplesso... la prima parte un po' trae in inganno,
notevole invece la seconda parte.
Alberto Presutti
2009-03-31 20:03:58 UTC
Permalink
Post by Placebo75
La fine mi lascia un po' perplesso...
S


p


O


I


L


E


R

Il film ha una sua valenza politica.
La setta, chiamiamola così, rappresenta una borghesia che non riesce più a
vivere le emozioni, e deve così farsele raccontare. Una borghesia scettica
su tutto, chiusa in sè, che vuole conoscere IL DOPO di cui ha paura ed è
affascinata al contempo.
Quel DOPO che è solo FINE, niente paradisi artificiali, niente estasi, solo
il buio dell'orrore.

La vecchia non per nulla, si suicida, smontando prima letteralmente ogni
sovrastruttura che la caratterizzava.Nelk DOPO non ci si porta NIENTE con
sè, niente vanità.
m***@katamail.com
2009-04-02 11:27:53 UTC
Permalink
Post by Alberto Presutti
Il film ha una sua valenza politica.
La setta, chiamiamola così, rappresenta una borghesia che non riesce più a
vivere le emozioni, e deve così farsele raccontare.  Una borghesia scettica
su tutto, chiusa in sè, che vuole conoscere IL DOPO di cui ha paura ed è
affascinata al contempo.
Quel DOPO che è solo FINE, niente paradisi artificiali, niente estasi, solo
il buio dell'orrore.
La vecchia non per nulla, si suicida, smontando prima letteralmente ogni
sovrastruttura che la caratterizzava.Nelk DOPO non ci si porta NIENTE con
sè, niente vanità.
A dire la verità a me a ricordato il filone decadente francese di fine
XIX secolo cui si ispirerà anche D'Annunzio.
Il martirio, l'estasi, gli occhi sono alcuni dei grandi temi.
Ad esempio il giardino dei supplizi di O. Mirbeau o il martirio di S.
Sebastiano di D'Annunzio.
Mendoza
2009-04-02 17:01:39 UTC
Permalink
Post by Placebo75
Post by Anto Cippo
Ragazzi, qui siamo di fronte ad un film importante. L'avete visto? Che
ne pensate?
Penso che effettivamente è un film che va visto e che tocca una tematica
forse nuova. O meglio: cose già viste ma che hanno stavolta un fine
davvero affascinante (sono vago lo so, ma non voglio rovinare la sorpresa
a nessuno)
La tematica piu' vecchia del mondo. Ma mettiamo un bell'avviso di
spoilering:













..MO' SPOILERO.












...Pla'...la paura della morte dei vecchi (o meglio, la paura che
l'esistenza tutta finisca lì, come è sano e giusto credere), è un
tormentone.
In questo film viene iperboleggiata, ipotizzando un *movimento*, una sorta
di loggia massonica di vecchi in odor di crepare, che cerca aldilà di ogni
pudore e ragionevolezza, un motivo per smettere di cagarsi addosso.
Post by Placebo75
La fine mi lascia un po' perplesso... la prima parte un po' trae in
inganno, notevole invece la seconda parte.
La prima parte intriga, ti fa chiedere i retroscena, il perchè di tutto
questo orrore inflitto, ed è suggestiva nel descrivere lo stato mentale
della povera Lucie. Da quando arrivano le milizie nazistoidi (il *braccio
giovane & armato* della setta), si degenera nella cruda esposizione di
metodologie di tortura la cui descrizione è solo ostentata volgarità (la
classe sta nel suggerire, non nello spiattellare); espediente
dichiaratamente indirizzato al pubblico giovanile, che sguazza garrulo e
felice nella merda, e che dilata commercialmente un film che altrimenti
sarebbe durato un'ora.

Unico motivo per sacrificare 100 minuti di quel che ci rimane da vivere (e
sempre non sapendo se c'è un fottutissimo DOPO, o se potro' dormire in santa
pace...), è proprio la gag finale della vecchia mummia orrenda: la perfidia
finale è insuperabile. Proprio marcia dentro, 'sto cesso di donna.

Il messaggio che spero il regista intendesse trasmettere è che è meglio
vivere una vita con una parvenza di senso, che sprecarla distribuendo orrori
e sofferenze indicibili, poichè vecchio e repellente lo diventi comunque, e
se c'è un'altra esistenza dopo questa, lo scoprirai in ogni caso sulla TUA
pelle, non su quella altrui.

...Certo che oggi si grida al capolavoro per ogni peto di autore, eh...
--
Mendoza.
www.myspace.com/mendozametal
m***@katamail.com
2009-03-30 13:55:17 UTC
Permalink
Post by Anto Cippo
Ragazzi, qui siamo di fronte ad un film importante. L'avete visto? Che
ne pensate?
Visto. Oh, finalmente, dopo mesi, un film che mi è piaciuto.
Non ho capito il finale però.
Placebo75
2009-03-30 17:04:59 UTC
Permalink
Post by Anto Cippo
Ragazzi, qui siamo di fronte ad un film importante. L'avete visto? Che
ne pensate?
Visto. Oh, finalmente, dopo mesi, un film che mi è piaciuto.
Non ho capito il finale però.

S

P

O

I

L

E

R

.
.
.
.


Beh... la protagonista ha raggiunto il martirio e ha rivelato alla vekkia
cosa c'è dopo la vita... evidentemente la notizia doveva essere una 'bomba'
perchè ha portato la vekkia al suicidio senza condividere con altri la
'scoperta'.
Almeno io l'ho interpretato così. Finale molto duro, che non lascia
speranze. Gli aguzzini cercavano disperatamente una verità che poi non hanno
potuto reggere
m***@katamail.com
2009-03-30 22:01:15 UTC
Permalink
On 30 Mar, 19:04, "Placebo75" <***@tin.it> wrote:


Ok.
1) Era una setta ...ma di cosa?

2) Se si uccide la verità doveva essere ...diciamo...positiva.
Perchè non lascia speranze? A mio avviso, anche troppe.
NoNuke
2009-04-03 08:52:01 UTC
Permalink
Post by Anto Cippo
Ragazzi, qui siamo di fronte ad un film importante. L'avete visto? Che
ne pensate?
Concordo un film che risolleva dalla mediocrità il genere horror che
ultimamente lascia a desiderare, sempre francese consiglio anche "A
l'interieur" film godibile con una notevole dose di violenza. Da non
dimenticare anche "Sheitan" con un Cassel più cattivo e pazzoide che mai.
un fake di Alberto
2009-04-15 05:00:56 UTC
Permalink
Post by Anto Cippo
Ragazzi, qui siamo di fronte ad un film importante. L'avete visto? Che
ne pensate?
Mmm, interessante sì... al di sopra di sospetti di exploitation no. Di
certo un film che concede ben poco al "genere" horror come strumento
commerciale fondamentalmente rassicurante, ma non sono riuscito a
chiarirmi se e quanto l'operazione sia onesta.

Visto dove? Io lo beccai alla Festa del CInema di Roma, qualche mese
fa... ignoro se in DVD avrebbe avuto altrettanto impatto...
--
http://www.albertofarina.tk
Loading...