Post by John DodoLotd a parte zombie che comunicano tra loro e che
si danno al fai da te, risultando ridicoli, altro non dà.
Considera però che lo zombie sei anche tu, quindi che una
scena resta grottesca se non vai a specchiarti nello zombie!
Invece se consideri che Romero insiste sulla critica sociale
e il caos anarchico - uno dei pochi se non l'unico che, pur
seguendo un filone così macabro, lo faccia originalmente,
attraverso un archetipo viscerale come quello zombesco -
allora secondo me puoi trovare severissimo il suo monito:
ridicolo sei tu, con il tuo orecchino piantato nell'ombelico;
ridicolo sei tu, trasformato senza che te ne accorga in una
marionetta del teatrino e ridicolo sei ancora tu, che ti crei
una finta vita, nella realtà, non nel film e che vai a riempirti
i vuoti nello stesso modo con cui sbatti dentro una gabbia
un canarino surrogato a cantar per te, perché quello vero,
grazie a te, è destinato ad estinguersi, come altra specie...
L'infestante razza umana, col fai da te inconsapevole,
reca danni enormi alla Terra in cui si trova a "vivere".
Eppure alcuni umani corazzati e svegli ancora cercano
la libertà, una terra canadese per ripartire. Si conclude
col messaggio doverosamente riciclato della speranza.
Ci saranno film sugli zombi fino a quando rimarremo tali.
<< Come da un mucchio di sterco buttato sulla strada può
nascere un fior di loto profumato e bello, così da un mucchio
spregevole di gente ignorante può nascere un illuminato. >>