Dr Blood Il Meticcio
2007-08-16 13:21:13 UTC
Roma. Una giovane studiosa americana, Sarah Mandy (Asia Argento), si
imbatte in un museo di arte antica, in un'urna misteriosa. Per
esaminarne il contenuto la apre, risvegliando inconsapevolmente la
strega che era in sonno da decenni, la "Mater Lacrimarum" (Moran
Atias) che ritrova la sua antica bellezza e giovinezza.
Improvvisamente la città viene scossa da una ondata di delitti, di
suicidi, di morti inspiegabili. La stessa collega di Sarah, viene
barbaramente uccisa da una piccola scimmia e il prelato che aveva
fornito l'urna muore in seguito ad un ictus. Intanto le streghe di
tutto il mondo, di fronte alla riacquisita vitalità e forza della
madre delle lacrime si danno appuntamento nella capitale per
esercitare i loro malefici. La polizia brancola nel buio, credendo
Sarah e il suo amico Mario, direttore del museo, due mitomani. A
quest'ultimo rapiscono il figlio e questo spinge i due, assieme ad un
esorcista (Udo Kier), a combattere i poteri sovrannaturali delle
streghe, ed in particolare di Mater Lacrimarum. Ma, ad un certo punto
anche Sarah scopre di avere dei poteri. Sua madre, Elisa (Daria
Nicolodi), uccisa a New York dalla "Mater Tenebrarum", era una strega
bianca, con poteri di guaritrice, che ha trasmesso, in qualche modo, a
sua figlia. E' proprio l'esorcista a narrare ai due la storia delle
tre madri. Diversi secoli fa sulla costa del Mar Nero, tre sorelle
fondarono la stregoneria e seminarono il loro lungo cammino di morti e
distruzione. Ma mentre due di loro sono state già annientate, la
terza, la Mater Lacrimarum, continua a mietere vittime. Il povero
esorcista, però, proprio mentre sta terminando di narrare la sua
storia viene massacrato da una adepta della malvagia strega. Intanto
in una sotterraneo della capitale si sta svolgendo un rito stregonesco
ed Elisa, la madre di Sarah si materializza...
Ultimora. Ho saputo, dagli amici degli amici [che hanno lavorato nella
terza madre...] che la suddetta pellicola è un pò troppo fracassona e
comunque brutta...
Se anche coloro che hanno lavorato al fil dell'Argento nazionale lo
"smontano" già, pensate quando uscirà nelle sale...
D®Blood
imbatte in un museo di arte antica, in un'urna misteriosa. Per
esaminarne il contenuto la apre, risvegliando inconsapevolmente la
strega che era in sonno da decenni, la "Mater Lacrimarum" (Moran
Atias) che ritrova la sua antica bellezza e giovinezza.
Improvvisamente la città viene scossa da una ondata di delitti, di
suicidi, di morti inspiegabili. La stessa collega di Sarah, viene
barbaramente uccisa da una piccola scimmia e il prelato che aveva
fornito l'urna muore in seguito ad un ictus. Intanto le streghe di
tutto il mondo, di fronte alla riacquisita vitalità e forza della
madre delle lacrime si danno appuntamento nella capitale per
esercitare i loro malefici. La polizia brancola nel buio, credendo
Sarah e il suo amico Mario, direttore del museo, due mitomani. A
quest'ultimo rapiscono il figlio e questo spinge i due, assieme ad un
esorcista (Udo Kier), a combattere i poteri sovrannaturali delle
streghe, ed in particolare di Mater Lacrimarum. Ma, ad un certo punto
anche Sarah scopre di avere dei poteri. Sua madre, Elisa (Daria
Nicolodi), uccisa a New York dalla "Mater Tenebrarum", era una strega
bianca, con poteri di guaritrice, che ha trasmesso, in qualche modo, a
sua figlia. E' proprio l'esorcista a narrare ai due la storia delle
tre madri. Diversi secoli fa sulla costa del Mar Nero, tre sorelle
fondarono la stregoneria e seminarono il loro lungo cammino di morti e
distruzione. Ma mentre due di loro sono state già annientate, la
terza, la Mater Lacrimarum, continua a mietere vittime. Il povero
esorcista, però, proprio mentre sta terminando di narrare la sua
storia viene massacrato da una adepta della malvagia strega. Intanto
in una sotterraneo della capitale si sta svolgendo un rito stregonesco
ed Elisa, la madre di Sarah si materializza...
Ultimora. Ho saputo, dagli amici degli amici [che hanno lavorato nella
terza madre...] che la suddetta pellicola è un pò troppo fracassona e
comunque brutta...
Se anche coloro che hanno lavorato al fil dell'Argento nazionale lo
"smontano" già, pensate quando uscirà nelle sale...
D®Blood