Kinglion Il Meticcio
2008-01-17 16:24:25 UTC
Diary of the Dead di George Romero. E' il quinto capitolo della saga dei
morti viventi, ma è come se fosse il primo. Non c'è alcun legame narrativo
con i precedenti. Si riparte da zero: il mondo è "normale", poi arrivano i
primi zombi e sono cazzi. La novità è che Romero aggiorna tutta la storia ai
tempi in cui stiamo vivendo: in particolare, al sistema della comunicazione:
Internet, telefonini, blog, YouTube e la tendenza a riprendere con una
macchina da presa qualsiasi fatto ci capita sotto gli occhi (a maggior
ragione se si tratta di un fatto drammatico e violento). In parole povere:
come verrebbe raccontata e vissuta, oggi, nel 2007, un'epidemia di zombi?
Sarà che l'ho visto a mezzanotte, l'ora perfetta per un film del genere, ma
l'ho trovato assolutamente geniale.
da
http://cabaldixit.blogspot.com/2007/12/noir-in-festival-gli-zombi-ai-tempi-di.html
Ciao,
Alessio (a.k.a. kinglion Il Meticcio)
morti viventi, ma è come se fosse il primo. Non c'è alcun legame narrativo
con i precedenti. Si riparte da zero: il mondo è "normale", poi arrivano i
primi zombi e sono cazzi. La novità è che Romero aggiorna tutta la storia ai
tempi in cui stiamo vivendo: in particolare, al sistema della comunicazione:
Internet, telefonini, blog, YouTube e la tendenza a riprendere con una
macchina da presa qualsiasi fatto ci capita sotto gli occhi (a maggior
ragione se si tratta di un fatto drammatico e violento). In parole povere:
come verrebbe raccontata e vissuta, oggi, nel 2007, un'epidemia di zombi?
Sarà che l'ho visto a mezzanotte, l'ora perfetta per un film del genere, ma
l'ho trovato assolutamente geniale.
da
http://cabaldixit.blogspot.com/2007/12/noir-in-festival-gli-zombi-ai-tempi-di.html
Ciao,
Alessio (a.k.a. kinglion Il Meticcio)