Discussione:
Un'altra ideuzza per un horror
(troppo vecchio per rispondere)
g***@gmail.com
2009-02-08 15:42:11 UTC
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Allora in questo caso il protagonista, un grigio impiegatuccio statale
scopre di avere in cantina una creatura gelatinosa senziente, un blob
informe e repellente alla vista, una cosa tipo questo (vabbé, più o
meno):

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La creatura però è dotata di una voce suadente e riesce a convincere
l'impiegatuccio ad aiutarla attraverso sacrifici umani. In pratica
l'ipiegatuccio procurerà il cibo per la creatura invitando i suoi
odiati colleghi a casa sua e dandoli in pasto alla besta non prima di
averli fatti a brandelli. Ma in realtà il film si inentra sul rapporto
morboso tra il protagonista e la creatura: un rapporto che assume via
via le sembianze di una vera e propria relazione d'amore e che
culmoina in un assurdo "aplesso" in cui l'impiegato infila i suoi arti
nei pertugi gelatinosi della bestia, il tutto scandito con "industrial
music" quella diove si sentono in lontanaza rumori metallici prodotti
da congegni meccanici. Il film terminerà con un sacrificio d'amore, il
più alto: l'impiegatuccio si unirà alla cretaura, facendosi assorbire
letteralmente da essa, in un mostruoso amplesso finale, in modo da
poter generare una prole. Infatti dopo questa unione sia la creatura
che l'imiegato muoiono ma da essa si sviluppa una specie di bozzolo
che dopo qualche giorno si dischiude e lacia uscire il frutto
dell'amore mostruoso, un acreatura femminile semiumana: un po' come
questa:

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e sarà l'inizio di una nuova stirpe divina. Ultima scena: la dea che
osserva le fotografie della stanza dell'impiegato e scorge quelle di
suo nipote, un bel giovanotto ventenne, e lei le osserva con uno
sguardo da cui trapela più di una seplice curiosità. Dopodiché apre la
porta (oltre la quale c'è solo oscurità) e vola via...

Saluti,

SE
g***@gmail.com
2009-02-08 15:50:12 UTC
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Post by g***@gmail.com
Allora in questo caso il protagonista, un grigio impiegatuccio statale
scopre di avere in cantina una creatura gelatinosa senziente, un blob
informe e repellente alla vista, una cosa tipo questo (vabbé, più o
http://3.bp.blogspot.com/_5p3ywQwfWjI/RlWvBU6i7JI/AAAAAAAABHA/R7eYDxz...
La creatura però è dotata di una voce suadente e riesce a convincere
l'impiegatuccio ad aiutarla attraverso sacrifici umani. In pratica
l'ipiegatuccio procurerà il cibo per la creatura invitando i suoi
odiati colleghi a  casa sua e dandoli in pasto alla besta non prima di
averli fatti a brandelli. Ma in realtà il film si inentra sul rapporto
morboso tra il protagonista e la creatura: un rapporto che assume via
via le sembianze di una vera e propria relazione d'amore e che
culmoina in un assurdo "aplesso" in cui l'impiegato infila i suoi arti
nei pertugi gelatinosi della bestia, il tutto scandito con "industrial
music" quella diove si sentono in lontanaza rumori metallici prodotti
da congegni meccanici. Il film terminerà con un sacrificio d'amore, il
più alto: l'impiegatuccio si unirà alla cretaura, facendosi assorbire
letteralmente da essa, in un mostruoso amplesso finale, in modo da
poter generare una prole. Infatti dopo questa unione sia la creatura
che l'imiegato muoiono ma da essa si sviluppa una specie di bozzolo
che dopo qualche giorno si dischiude e lacia uscire il frutto
dell'amore mostruoso, un acreatura femminile semiumana: un po' come
http://i179.photobucket.com/albums/w285/twistedsiblings/vomitvault/st...
e sarà l'inizio di una nuova stirpe divina. Ultima scena: la dea che
osserva le fotografie della stanza dell'impiegato e scorge quelle di
suo nipote, un bel giovanotto ventenne, e lei le osserva con uno
sguardo da cui trapela più di una seplice curiosità. Dopodiché apre la
porta (oltre la quale c'è solo oscurità) e vola via...
Saluti,
SE
A dimenticavo, la creatura gerlatinosa era una divinità, o meglio
quel che restava di antica deivinità pagana decaduta,

saluti

SE

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