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(troppo vecchio per rispondere)
Nicola®
2007-10-14 15:05:37 UTC
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Scenograficamente buonino. Peccato che l'unico momento di tensione lo
si ha nelle scene di quando la tizia rossa viene torturata perchè per
il resto non c'è un granchè. Un pò troppo pasticciato nei momenti dei
racconti della vita passata della sfregiata.
Will Dearborn
2007-10-14 15:25:44 UTC
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"Nicola®" <***@libero.it> ha scritto
[cut]

NCUCDC, è un capolavoro.

WD
Placebo75
2007-10-14 21:38:34 UTC
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Post by Will Dearborn
[cut]
NCUCDC, è un capolavoro.
Riporto quanto scrissi ai tempi:

Notevole, notevole davvvero.
Ne avevo sentito parlare tanto, acnhe per via della sua cancellazione dal
palinsesto americano e devo dire che, in parte, è comprensibile.
Miike ci riporta ad alcune 'magiche' atmosfere di Audition con 5 minuti di
torture ad altissimo livello, con una storia cupa ma dagli splendidi colori
girata in una parte di Giappone dimenticato da Dio.
Immagini disturbanti, feti maltrattati e soprattutto una tematica di fondo
profonda e complessa che va ben oltre a un film d'orrore fine a se stesso
quale è la perdita dell'innocenza.
Vittime e carnefici si confondono in quest'opera che, imho, si eleva e non
di poco dagli altri episodi della serie Masters of horror.
Jack Torrone
2007-10-14 22:06:55 UTC
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Post by Placebo75
Miike ci riporta ad alcune 'magiche' atmosfere di Audition con 5 minuti di
torture ad altissimo livello, con una storia cupa ma dagli splendidi colori
girata in una parte di Giappone dimenticato da Dio.
Immagini disturbanti, feti maltrattati e soprattutto una tematica di fondo
profonda e complessa che va ben oltre a un film d'orrore fine a se stesso
quale è la perdita dell'innocenza
non so, per quanto la scena della tortura sia ben girata mi è sembrata
un po' troppo telefonata, e forse non è nemmeno la parte migliore di
quell'episodio. In Audition invece la mattanza arriva inaspettata e
proprio per questo micidiale e con una efficacia devastante...
--
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Mio nonno era un uomo insignificante. Al suo funerale il carro funebre
seguiva le altre auto.
Woody Allen
Placebo75
2007-10-14 22:38:47 UTC
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Post by Jack Torrone
Post by Placebo75
Miike ci riporta ad alcune 'magiche' atmosfere di Audition con 5
minuti di torture ad altissimo livello, con una storia cupa ma dagli
splendidi colori girata in una parte di Giappone dimenticato da Dio.
Immagini disturbanti, feti maltrattati e soprattutto una tematica di
fondo profonda e complessa che va ben oltre a un film d'orrore fine
a se stesso quale è la perdita dell'innocenza
non so, per quanto la scena della tortura sia ben girata mi è sembrata
un po' troppo telefonata, e forse non è nemmeno la parte migliore di
quell'episodio. In Audition invece la mattanza arriva inaspettata e
proprio per questo micidiale e con una efficacia devastante...
Attenzione: Audition è 10 spanne sopra, per l'amor del cielo. Parlavo di
quei 5 minuti che mi hanno ricordato un pò quel clima, ma non c'è paragone,
anche perchè diversissimi.
Seth Brundle
2007-10-15 22:23:39 UTC
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Mentre in data 15/10/2007 0.06 io continuo ad avere seri problemi di
Post by Jack Torrone
non so, per quanto la scena della tortura sia ben girata mi è sembrata
un po' troppo telefonata, e forse non è nemmeno la parte migliore di
quell'episodio.
Quoto: mi è sembrata una scena un po' "forzata"... come a volercela
mettere per forza, quasi marchio di fabbrica del regista.
Il bello, se c'è, è in altro.
E comunque l'ho trovato sopravvalutato.

Seth Brundle

Emanuele
2007-10-14 18:39:13 UTC
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Scenograficamente buonino. Peccato che l'unico momento di tensione lo si
ha nelle scene di quando la tizia rossa viene torturata perchè per il
resto non c'è un granchè. Un pò troppo pasticciato nei momenti dei
racconti della vita passata della sfregiata.
Invece IMHO è proprio negli altri momenti che il film dà il massimo,
facendo vedere le varie, diverse versioni della vita della strega,
contrapponendo certe tematiche: ad esempio nella prima versione la madre
era un'ostetrica, fa nascere una vita, mentre nella versione seguente la
madre aiuta ad abortire, tutto il contrario. Diverse verità, versioni
dei fatti che si susseguono. La scena della tortura è molto forte, ma
come ho detto, il piatto forte è tutto il resto, fino alla pazzia del
protagonista.

Emanuele
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