Discussione:
Wrong Turn 3 e riflessione sul genere...
(troppo vecchio per rispondere)
Alien
2010-12-22 09:17:31 UTC
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Mi sono visto questo film direct-to-video ed in quanto tale low
quality e low budget. Niente di che, il solito manipolo di
predestinati alla morte violenta per mano dei soliti freaks ghignati e
(quasi) imortali. Poche scene splatter decenti e tanta noia. Niente di
che dicevo ma guardando questo film ho avuto una (si fa per dire)
illuminazione: io boccio un film horror quando ti ritrovi a non vedere
l'ora che si veda un po di splatter, ovvero quando non ti frega niente
di quello che succede tra una scena splatter e l'altra, quando non ti
frega niente dei personaggi e della storia ed i dialoghi. Il segreto
di un horror di qualità è proprio in quello che succede OLTRE lo
splatter e il gore. Voglio dire, mi si permetta il riferimento a
Martyrs: nei momenti tra una esplosione di violenza e l'altra il film
ti inchidava, il desiderio di dare un senso a quella follia era
continuo così come l'oppressione per qualcosa che sentivi poteva
succedere ogni minuto in un crescendo di sorprese che ha pochi eguali
nella storia del horror recente...Vabbè Martyrs è a sé lo so ma spero
di aver reso l'idea....

Saluti,

SE
Snake Plissken
2010-12-22 21:56:20 UTC
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Mi sono visto questo film direct-to-video ed in quanto tale low quality
e low budget. Niente di che, il solito manipolo di predestinati alla
morte violenta per mano dei soliti freaks ghignati e (quasi) imortali.
Poche scene splatter decenti e tanta noia. Niente di che dicevo ma
guardando questo film ho avuto una (si fa per dire) illuminazione: io
boccio un film horror quando ti ritrovi a non vedere l'ora che si veda
un po di splatter, ovvero quando non ti frega niente di quello che
succede tra una scena splatter e l'altra, quando non ti frega niente dei
personaggi e della storia ed i dialoghi. Il segreto di un horror di
qualità è proprio in quello che succede OLTRE lo splatter e il gore.
Voglio dire, mi si permetta il riferimento a Martyrs: nei momenti tra
una esplosione di violenza e l'altra il film ti inchidava, il desiderio
di dare un senso a quella follia era continuo così come l'oppressione
per qualcosa che sentivi poteva succedere ogni minuto in un crescendo di
sorprese che ha pochi eguali nella storia del horror recente...Vabbè
Martyrs è a sé lo so ma spero di aver reso l'idea....
Saluti,
SE
Assolutamente d'accordo. Lo splatter deve avere un ruolo nell'economia
della pellicola, non essere un semplice salvagente o un facile "shock"
per evitare la noia allo spettatore. I wrong turn non mi sono piaciuti,
fin dal primo capitolo, copia slavata della copia slavata di non aprite
quella e porta e simili.
--
Who lives for tomorrow?
Namib
2010-12-23 11:53:42 UTC
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Post by Snake Plissken
Assolutamente d'accordo. Lo splatter deve avere un ruolo nell'economia
della pellicola, non essere un semplice salvagente o un facile "shock"
per evitare la noia allo spettatore. I wrong turn non mi sono piaciuti,
fin dal primo capitolo, copia slavata della copia slavata di non aprite
quella e porta e simili.
Concordo con entrambi. Del resto, cinema di genere mica significa (o
dovrebbe significare) cinema "tirato via". La trama non è mica un
"raccordo" fra un sanguinaccio e l'altro (il paragone con il porno
sarebbe impietoso, in tal caso).
--
Namib

"Gli uomini non buoni temono sempre che altri non operi contro di loro
quello che pare loro meritare" (Machiavelli)
Jeff
2010-12-27 09:58:20 UTC
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Post by Snake Plissken
boccio un film horror quando ti ritrovi a non vedere l'ora che si veda
un po di splatter, ovvero quando non ti frega niente di quello che
succede tra una scena splatter e l'altra, quando non ti frega niente dei
personaggi e della storia ed i dialoghi.
Saluti,
SE
Assolutamente d'accordo. Lo splatter deve avere un ruolo nell'economia
della pellicola, non essere un semplice salvagente o un facile "shock"
per evitare la noia allo spettatore. I wrong turn non mi sono piaciuti,
fin dal primo capitolo, copia slavata della copia slavata di non aprite
quella e porta e simili.
In genere sono d'accordo, ma dobbiamo anche considerare il sottogenere
che un film rappresenta, intendo che da un teen horror non possiamo che
attenderci tutti i cliché del genere.
Non è colpa di Wrong Turn, ma del fatto che se in un teen horror non ci
fosse la storia d'amore tra 2 ragazzi che rischiano la vita, la
scosciata che muore, la fuga nel bosco ecc rimarremmo un bel po' con
l'amaro in bocca se il film non fosse veramente orginiale.
Io mi ricordo apprezzai il primo Wrong Turn (l'unico che ho
visto)proprio perchè la pellicola conteneva tutto quello che mi
aspettavo avesse, certo non il più grande capolavoro, ma a mio parere un
buon film proprio per i motivo di cui sopra.

Ripeto non ho visto ne li 2 nel il 3 che potrebbero essere proprio
pattuma, parlo quindi per il primo

J.

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